Diverse ricerche, in passato, avevano mostrato che la terapia cognitivo comportamentale è, in una buona percentuale di casi, uno strumento efficace per il trattamento di alcune forme di ansia e depressione.

Una recente ricerca ha ora anche mostrato che la terapia cognitivo comportamentale è efficace pure se attuata con modalità online, non nello studio dello psicoterapeuta ma a distanza attraverso internet, via Skype, ecc.

Il Dott. David Gratzer, direttore del dipartimento di salute mentale presso lo Scarborough Hospital di Toronto ha mostrato che la terapia cognitivo comportamentale online ottiene buoni risultati nel trattamento di alcune forme di ansia e depressione.

Tra l’altro, la terapia online è per il paziente meno faticosa e meno costosa rispetto a quella presso lo studio dello psicoterapeuta.

Al momento, tuttavia, il Dott. Gratzer ritiene che per i casi più gravi di ansia e depressione sia comunque preferibile, per diversi motivi, la terapia presso lo studio dello psicoterapeuta.

Nei casi di lieve e media entità, invece, la terapia online può costituire una valida alternativa alla terapia tradizionale.

In alcuni casi, una terapia con modalità miste, in parte online e in parte nello studio dello psicoterapeuta, potrebbe essere particolarmente efficace ed avrebbe anche il vantaggio, per il paziente, di essere meno costosa e meno faticosa, rispetto a una terapia attuata interamente nello studio dello psicoterapeuta.

Deve però essere detto che, a differenza di quanto accade in Canada e negli Sati Uniti (dove la psicoterapia online si sta diffondendo rapidamente), attualmente in Italia è ancora poco diffusa.

Inoltre, secondo le indicazioni dell’Ordine Nazionale degli Psicologi italiano, l’insaturazione di un rapporto iniziale diretto, di persona e non online, è condizione indispensabile per un eventuale successivo utilizzo dei dispositivi di comunicazione a distanza per la psicoterapia.