Una recente ricerca scientifica condotta dal team di psicologi e neuropsichiatri infantili dell’Istituto Galton e del CIRDA – Centro Interdisciplinare di Ricerca sui Disturbi dell’Apprendimento ha mostrato che i bambini che ottengono un basso punteggio nel test PML (un test che misura una componente della memoria chiamata memoria di lavoro) manifestano difficoltà nell’apprendimento della lettura, della scrittura e del calcolo in misura significativamente maggiore rispetto ai bambini che ottengono punteggi più alti nello stesso test.

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Test PML e apprendimento

Il test PML può quindi essere utilizzato (insieme ad altri strumenti) per la valutazione e la diagnosi di dislessia, disgrafia e discalculia.

Può inoltre essere utilizzato come strumento per il trattamento dei deficit della memoria di lavoro connessi ai disturbi dell’apprendimento.