Il clima influisce sul nostro benessere psicofisico: una bella giornata di sole può renderci felici, soprattutto se abbiamo del tempo libero e possiamo sfruttarla per stare con le persone a cui vogliamo bene.

Allo stesso modo un weekend di pioggia può influire negativamente sul nostro umore.

Ma se la variabilità quotidiana del meteo può modificare il nostro umore, i cambiamenti climatici nel medio e lungo periodo possono impattare in maniera più significativa sulla nostra psiche.

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Benessere psichico e cambiamenti climatici

Dell’influenza dei cambiamenti climatici sulle nostre vite ne parla il report Mental Health and Our Changing Climate: Impacts, Implications, and Guidance redatto da American Psychological Association e da ecoAmerica: esistono differenti effetti del clima sul nostro benessere psichico.

Secondo tale rapporto, i disastri naturali e i cambiamenti indotti dai repentini mutamenti di clima possono avere un effetto immediato sulla nostra salute mentale, causandoci traumi e shock a causa di ferite, perdita di cari o danni alla proprietà.

Questo genere di eventi hanno perlopiù effetti sfavorevoli: inizialmente prevalgono le emozioni negative come paura e rabbia; in seguito si manifesta con frequenza il disturbo post traumatico da stress.

Gli effetti dei cambiamenti climatici sulla nostra salute mentale

Anche i cambiamenti climatici a medio e lungo termine hanno importanti effetti sulla nostra vita e sul nostro benessere psicologico: il clima ridisegna l’economia, le infrastrutture e la vivibilità delle società.

La lenta trasformazione di un’area geografica può portare alla perdita di posti di lavoro a causa dei cambiamenti ambientali dovuti al clima: ciò influisce sulla qualità della vita e determina una perdita dell’identità lavorativa, sociale e individuale.

In linea generale i cambiamenti climatici nel lungo periodo provocano elevati livelli di stress e ansia: ciò ha ripercussioni sul benessere mentale e può portare ad abuso di sostanze, disturbi d’ansia e depressione; ma anche sulla salute fisica, ad esempio con l’indebolimento del sistema immunitario.

Comunità e resilienza

I cambiamenti climatici possono essere considerati come un problema della società: spesso nelle comunità che si riorganizzano a causa di un evento climatico si osservano alti tassi di ostilità tra i membri che la compongono ed aumentano il numero di aggressioni.

Ciò contribuisce a una perdita di coesione comunitaria e di identità sociale.

L’impatto del clima sulle società che maggiormente dipendono dall’ambiente, come i gruppi di indigeni o le comunità con un’economia prevalentemente agricola, è poi devastante.

Gli effetti dei cambiamenti climatici sulla nostra salute mentale

Secondo gli autori del report, la strategia migliore per affrontare i disagi causati dalle mutazioni ambientali è aiutare gli individui a migliorare la propria capacità di resilienza: la capacità di far fronte in maniera positiva agli eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre, senza alienare la propria identità.

In questo caso la prima raccomandazione è quella di supportare e mantenere le proprie reti sociali: la prima fonte di stress in queste situazioni è la perdita dell’identità di gruppo.

Un altro modo per alleviare lo stress ed affrontare i cambiamenti climatici è inoltre l’adottare uno stile di vita environmentally friendly: vivere in armonia col nostro pianeta ci aiuta a vivere meglio.

Relazionarci in modo responsabile all’ambiente può inoltre contribuire ad evitare cambiamenti climatici: rispettare la natura ci tutela garantendoci una migliore qualità della vita, sia dal punto di vista fisico che psichico!

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