In una ricerca condotta dalla Prof.ssa Amy K. Nuttall presso il Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia della Famiglia alla Michigan State University (ricerca in fase di pubblicazione sulla rivista scientifica Journal of Family Psychology) è emerso che i bambini a cui vengono affidate costantemente troppe responsabilità (ad esempio, prendersi cura di un fratello minore o gestire alcune incombenze domestiche) da grandi tenderanno ad essere genitori che si prendono poca cura (o che non riescono a prendersi cura in maniera adeguata) dei propri figli.

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Sembra quindi che l’eccessiva responsabilizzazione dei bambini (soprattutto quella relativa al prendersi cura di altri), anziché contribuire a sviluppare in loro senso di responsabilità e capacità di accudimento tende a sviluppare in loro qualità opposte.

Chi da bambino è stato indotto a prendersi cura costantemente di un fratello minore, o a svolgere un ruolo di supporto emotivo degli adulti, da grande tenderà ad essere un genitore meno capace di comprendere i bisogni emotivi e le esigenze affettive dei propri figli.

Secondo la Prof.ssa Nuttal, quindi, non si dovrebbero responsabilizzare troppo i bambini, né affidando loro eccessivi compiti di cura dei fratelli minori, né affidando loro in maniera costante la gestione di incombenze domestiche. I bambini dovrebbero poter vivere la propria infanzia da bambini e non da piccoli adulti.

Saranno comunque probabilmente necessari ulteriori studi per capire esattamente come l’eccessiva responsabilizzazione da bambini influisce sulle future capacità genitoriali e per capire anche se in alcuni casi tale fenomeno non si manifesta.