Diverse ricerche scientifiche condotte in passato avevano mostrato che negli individui con depressione grave si manifesta una riduzione dell’empatia. I risultati di una nuova ricerca condotta recentemente da un team di ricercatori della University of Vienna e della Medical University of Vienna sembrano mostrare che la diminuzione dell’empatia non è in realtà una conseguenza della depressione ma una conseguenza dell’uso di farmaci antidepressivi. Confrontando due gruppi di pazienti depressi (un gruppo che assumeva farmaci antidepressivi e un gruppo che invece non assumeva farmaci antidepressivi) i ricercatori hanno rilevato che soltanto nel gruppo che assumeva farmaci antidepressivi si manifestava una riduzione dell’empatia. Tale riduzione è stata rilevata sia attraverso questionari di autovalutazione dell’empatia sia attraverso la risonanza magnetica funzionale che monitorava l’attività delle aree del cervello correlate con l’empatia. Se questi risultati saranno confermati da ulteriori ricerche, bisognerà includere tra gli effetti collaterali degli antidepressivi anche la diminuzione delle capacità empatiche.